I graffiti del Muro di Berlino
Chi oggi sta scrivendo questo articolo per The Golden Scope ha sempre guardato ogni opera d’arte, di qualsiasi genere, senza pregiudizi di sorta, con una chiave di lettura molto ingenua, cercando semplicemente le emozioni che gli venivano trasmesse…
Sapete una cosa… con i graffiti del muro di Berlino ho pianto e poi ho riso, mi sono arrabbiata e poi intenerita…
Perché? Perché questo muro buio in cemento armato eretto in una sola notte come solo le pazzie orribili si consumano velocemente è stato poi fatto cadere a picconate piene di rabbia e di gioia…
Questo freddo simbolo della “divisione” non solo del mondo, ma delle famiglie, delle persone e… delle persone dai loro sogni di libertà e di vita migliore rimase in piedi dal 1961 al 1989, ma poi…rendendo il fatto con l’immagine di uno dei suoi murales, venne “sfondato” dalla famosa Trabant!
Oggi di questo muro rimane solo qualcosa di veramente bello e cioè la famosa “East Side Gallery”, la famosa galleria di murales dipinti nel 1990 da artisti senza barriere di nazionalità, di genere, di stili, di culture… senza barriere, senza muri…
Ed ora guardate anche voi…
I L V I D E O
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