La Val Tramontina
Il Friuli-Venezia Giulia è la regione dell’Italia settentrionale che rappresenta l’estremo orientale del nostro paese e questa sua posizione geografica la frappone fra due importanti realtà etnico/linguistiche europee, quella germanica e quella slava.
Inoltre è composta da due regioni storico/geografiche con caratteristiche culturali diverse e cioè il Friuli, che costituisce la maggior parte del suo territorio, e la Venezia Giulia, definitivamente parte dell’Italia a seguito della seconda guerra mondiale.
Il territorio settentrionale della regione è caratterizzato da rilievi montuosi con cime che si avvicinano ai 3.000 metri, come le imponenti Alpi e Prealpi Carniche, solcati da splendide vallate nelle quali scorrono diversi fiumi come, ad esempio, il Tagliamento e il Fella.
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La Val Tramontina si trova nelle Prealpi Carniche, in provincia di Pordenone, e come le altre valli circondate da alte vette è attraversata anch’essa da un generoso corso d’acqua, il Fiume Meduna che nasce dalle Dolomiti Friulane.
All’interno della vallata si trovano due piccoli e caratteristici comuni e cioè Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto, ciascuno con poco più di 300 abitanti, mentre allo sbocco del fiume Meduna in pianura si trova Meduno, un paese con circa 1.500 abitanti.
Agli inizi degli anni ‘50 fu realizzata una diga alta 50 metri che sbarrò il corso del fiume dando luogo, fra i comuni di Tramonti di Sopra e Tramonti di Sotto, ad un lago artificiale chiamato il Lago dei Tramonti ma conosciuto anche come Lago di Redona dal nome della frazione affacciata sulle sue rive.
Questo lago, insieme alle bellezze naturali della valle che attirano ogni anno tanti escursionisti e ciclisti che amano trascorrere le giornate percorrendone i diversi sentieri, è una meta privilegiata per i visitatori incuriositi da una particolarità di questo specchio d’acqua artificiale.
Quando nel 1952 i lavori della diga furono terminati, i pochi abitanti del vecchio borgo di Movada furono costretti ad abbandonare le loro abitazioni che vennero sommerse dalle acque del nuovo lago, acque che ogni anno, nel periodo in cui il livello è più basso, lasciano suggestivamente emergere i vecchi edifici in pietra creando uno scenario affascinante per la sua singolarità.
I L V I D E O
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